Buongiorno a tutti!
Quest'oggi vi parlerò di un libro che ho finito di leggere ieri sera.
Si tratta del lavoro di una ragazza emergente.
Parto col dire che questo libro mi ha lasciato un po' di amaro in bocca.
La storia è scritta bene sotto il punto di vista stilistico e strutturale,è scorrevole e piacevole. I personaggi sono ben delineati sia caratterialmente che fisicamente e le descrizioni di luoghi e situazioni sono molto accurate.
Quello che ho notato,giá dalle prime pagine,è che ci sono tanti personaggi. Devo ammetterlo,non sono riuscita a ricordare sempre i nomi di tutti quanti (non vado d'accordo con i nomi,difetto mio) e alcuni,ai fini della storia li ho trovati un po' inutili sinceramente.
L'azione non si accende mai, se non durante il tentativo di "colpo di stato" al re da parte di suo nipote e lo scontro tra "langelo della morte" e l'erede al trono.
La storia deve essere stata molto studiata,ma credo che l'autrice avrebbe dovuto inserire un po' piú di brio e magari un po' piú di azione.
Alla fine del libro non ho capito le ragioni che spingono Pierre a cercare la lacrima della dea ed il motivo per cui le sacerdotesse decidono di distruggerla (si scoprirá nel sequel?).
La storia parte un po' a rilento e continua cosí per buona parte del libro,ma la lettura è piacevole e scorrevole,quindi non vi si fa caso.
Ho fatto fatica a star dietro ai ricordi,inseriti di botto durante la narrazione,ma dopo il secondo ho capito il meccanismo e mi sono adeguata.
La fine mi ha lasciata interdetta,ma l'autrice mi ha detto che ci sará un seguito, e per questo ne consiglio la lettura,perchè altrimenti sarei rimasta un po' delusa!
Ma questo,come sempre,è solo il mio pensiero!
Olga,facci sognare con il secondo capitolo della saga!attendo con ansia di leggerlo!!
Quest'oggi vi parlerò di un libro che ho finito di leggere ieri sera.
Si tratta del lavoro di una ragazza emergente.
Parto col dire che questo libro mi ha lasciato un po' di amaro in bocca.
La storia è scritta bene sotto il punto di vista stilistico e strutturale,è scorrevole e piacevole. I personaggi sono ben delineati sia caratterialmente che fisicamente e le descrizioni di luoghi e situazioni sono molto accurate.
Quello che ho notato,giá dalle prime pagine,è che ci sono tanti personaggi. Devo ammetterlo,non sono riuscita a ricordare sempre i nomi di tutti quanti (non vado d'accordo con i nomi,difetto mio) e alcuni,ai fini della storia li ho trovati un po' inutili sinceramente.
L'azione non si accende mai, se non durante il tentativo di "colpo di stato" al re da parte di suo nipote e lo scontro tra "langelo della morte" e l'erede al trono.
La storia deve essere stata molto studiata,ma credo che l'autrice avrebbe dovuto inserire un po' piú di brio e magari un po' piú di azione.
Alla fine del libro non ho capito le ragioni che spingono Pierre a cercare la lacrima della dea ed il motivo per cui le sacerdotesse decidono di distruggerla (si scoprirá nel sequel?).
La storia parte un po' a rilento e continua cosí per buona parte del libro,ma la lettura è piacevole e scorrevole,quindi non vi si fa caso.
Ho fatto fatica a star dietro ai ricordi,inseriti di botto durante la narrazione,ma dopo il secondo ho capito il meccanismo e mi sono adeguata.
La fine mi ha lasciata interdetta,ma l'autrice mi ha detto che ci sará un seguito, e per questo ne consiglio la lettura,perchè altrimenti sarei rimasta un po' delusa!
Ma questo,come sempre,è solo il mio pensiero!
Olga,facci sognare con il secondo capitolo della saga!attendo con ansia di leggerlo!!
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