..ma a me piace anche il cinema..

lunedì 18 novembre 2019

Creature oscure, il Dio drago - di Francesco Lombardelli

Buonasera amici lettori,
ho scritto almeno tre volte questa recensione, ma non mi ha mai soddisfatta come questa volta, vuoi per le mie condizioni di salute, vuoi per lo scarso tempo a disposizione per scrivere, vuoi per la mancanza di ispirazione. Comunque sono qui e voglio dirvi la mia su questo libro.
Francesco mi ha mandato il file ormai troppo tempo fa, quindi comincio con lo scusarmi per la lentezza con cui ho prodotto la recensione.
Passiamo al libro.
Si tratta di un fantasy ambientato in un futuro post apocalittico, in cui magia e tecnologia si fondono insieme dando vita a un mondo che potremmo definire "nuovo", la magia è stata donata agli esseri viventi, ma non a tutti e questo rende la storia più interessante.
Questo libro è ricco di azione, a volte sembra di vivere in un videogame, soprattutto quando ci si imbatte in alcuni aggeggi futuristici, che si mescolano a quelli del passato, di prima che il sole che conosciamo noi sparisse.
I personaggi sono abbastanza chiari e riconoscibili nel corso della storia: hanno il loro impatto e il loro inquadramento nella trama è chiaro e deciso, a volte li si riesce anche a guardare negli occhi.
La trama segue un filo logico ben definito, senza buchi né scivolamenti. 
La narrazione risulta scorrevole e mi piace il fatto che si concentri sull'azione, senza descrizioni eccessivamente lunghe, lasciando così lo spazio all'immaginazione del lettore.
Personalmente non ho amato i dialoghi e la loro impostazione, spesso molto simile al copione di una sceneggiatura teatrale e non amo i numeri che vengono scritti a numero e non per esteso.
La scrittura quindi ha qualche pecca, risolvibile con studio e impegno, segno di un autore acerbo che, quando "sarà grande", farà in lavoro eccellente!
Grazie Francesco per avermi fatto vivere questa bella avventura!

domenica 8 settembre 2019

L'attraversaspecchi - di Christelle Dabos

Buonasera amici lettori,
è vero: vi sto un po' trascurando. Perdonatemi.
Questa estate ho letto davvero molto poco, complici i miei problemi di vista e il poco tempo a disposizione.
Due dei libri che ho letto di recente sono i primi volumi (il terzo uscirà a ottobre) della serie "L'attraversaspecchi".
questa volta vorrei partire dal perchè ho acquistato e letto questi libri: in libreria mi cadeva spesso l'occhio sulla copertina, ma non ho mai avuto la voglia di sfogliarlo o di informarmi per sapere di cosa si trattasse. Un giorno mi sono fatta coraggio e l'ho preso dallo scaffale e la magia è subito penetrata in me attraverso le mia mani, è stato amore a primo tocco, poi ho letto l'introduzione e mi sono convinta. Andando alla cassa per pagarlo ho letto il retro del volume e ho capito di aver fatto la scelta giusta.
Ho cominciato la mia lettura e devo ammettere che all'inizio mi sono un po' annoiata: la scrittura è fluida, ma davvero troppo descrittiva per i miei gusti e a volte un tantino ripetitiva. Fortunatamente va man mano migliorando.
La trama è molto bella e avvincente e l'autrice ti trasporta in un mondo "post apocalittico" se vogliamo definirlo così, davvero molto particolare.
Tutti i personaggi sono davvero bene strutturati e ben descritti in tutte le parti del loro carattere.
Come dicevo, la storia è avvincente e scorre bene, la trama è studiata molto bene e riesce a tenere il lettore incollato alle pagine (almeno è ciò che è successo con me). Potrà sembrarvi strano parlare dei nomi dei personaggi, ma ultimamente ho letto nomi che non si riescono neanche a pronunciare e questo, per essere un fantasy, ha dei personaggi molto semplici da ricordare e ancora più semplici da collocare all'interno della storia, grande punto a favore.
Ho amato lui dal primo momento in cui l'ho visto apparire, sì, perchè me lo sono immaginato con tanto di pelliccia addosso: è un personaggio molto bene articolato, che non si finisce mai di scoprire.
Attendo con ansia l'uscita del terzo volume e nel frattempo cerco di andare da un posto all'altro guardando il mio riflesso nello specchio.
Buona lettura!

mercoledì 24 aprile 2019

Shadowhunters - Regina dell’aria e delle tenebre - di Cassandra Clare

Buonasera amici lettori,
questa sera vi parlerò di un libro che ho letto a rilento, nonostante si tratti di una delle storie che preferisco, di una delle autrici che amo di più.
La storia parte davvero lenta, e purtroppo resta lenta fino quasi a metà...400 pagine spesso moooolto noiose.
La seconda metà del volume si riprende un po’, ma non l’ho trovato all’altezza di tutti i precedenti.
Questa volta, devo essere sincera, mi ha rallentata tanto anche la mole di errori presenti nel testo, da quelli grammaticali, a quelli di traduzione, passando per gli scambi di persona che ci sono nei dialoghi (personaggi chiamati con altri nomi... ce ne sono almeno tre casi in tutto il libro, ho dovuto rileggere interi capitoli prima di capire che il personaggio in questione non era quello di cui si parlava realmente).
Sono davvero molto delusa dalla traduzione e in parte anche dalla storia, diventata un continuo di scene di sesso, di scene spesso superflue e fini a loro stesse.
Per carità, un solo flop non significa che casserò i prossimi capitoli della saga, ma spero solo che la scrittrice riprenda la strada vecchia, perchè questa la sta facendo scadere nei luoghi comuni e nella banalità, e che la casa editrice curi meglio testo e traduzione.

martedì 16 aprile 2019

Sei ancora qui - di Daniel Waters

Buonasera amici lettori,
sono tornata con una nuova recensione, siete contenti? Io sí, molto, perché questo libro mi è piaciuto davvero tanto.
È stato il primo che ho letto quest’anno, regalo per il compleanno.
Per me si tratta di un genere nuovo, ma parla di fantasmi e apparizioni, energie oscure e inspiegabili, quindi mi ha presa praticamente da subito.
La scrittura è scorrevole e la storia coinvolgente, la trama abbastanza lineare, ma per niente scontata.
L’autore ha avuto l’abilità di rendere il lettore parte integrante del libro: spesso mi sono immedesimata nella protagonista e ne ho vissuto paure e gioie, sensazioni fisiche e non.
Sono davvero contenta di questa lettura e l’insegnamento che ne ho colto è stato quello che bisogna affrontare le proprie debolezze, che bisogna reagire a quel che il destino ci pone davanti.
È un libro che consiglio, anche se la trama é un tantino cupa.
Buona lettura amici!