in questo periodo però ho letto. mi è stata "regalata" la trilogia di "DIVERGENT".
mi sono immersa nella lettura delle avventure di Tris e Quattro dalla prima riga. Divergent e Insurgent mi sono piaciuti tantissimo, li ho letti in pochissime ore. la gente dice che sono pazza, ma sono fatta così...si, forse un po' sono davvero pazza..
dicevo, Divergent ed Insurgent mi sono piaciuti davvero moltissimo, leggere di una "persona qualunque" come Tris che si sente inadeguata al mondo (come in realtà chiunque di noi si è sentito almeno una volta nella vita) che scopre di essere "speciale" nel modo più spettacolare della parola, è stato piacevole e coinvolgente.la scrittura è fluida e non stanca.
la protagonista è un concentrato di coraggio, altruismo e astuzia che appassionano già dall'inizio.
le vicende si susseguono in modo avvincente e non stancano mai..
questo però, a mio parere, vale per i primi due volumi.
quando ho cominciato a leggere "Allegiant" ho cominciato un po' ad annoiarmi, infatti l'ho letto in più riprese.
la storia smette di essere coinvolgente, la protagonista perde di fascino, conscia della sua superiorità rispetto a chi la circonda. ovviamente ha sempre ragione nei ragionamenti ed i discorsi che fa, ma questo, sempre a mio parere, sminuisce, se non sfascia tutto quello che il lettore è stato portato a pensare di lei nei primi due volumi. Tris diventa molto esigente, con sé stessa e con gli altri. consapevole del suo "potere" agisce come se lei fosse il capo del mondo, perché lei è perspicace e quindi si fa come dice lei e basta. nonostante alla fine torna l'abnegante che c'è in lei, devo dire che non mi è piaciuto molto.
è bello il fatto di aver letto il punto di vista di entrambi i protagonisti, ma la storia non è continuativa quando passa dall'uno all'altra.
la fine mi ha lasciata demoralizzata e non mi è piaciuta per niente.
questo è il mio parere a riguardo.
sarebbe bello leggere i primi due e poi immaginare il finale che più si desidera.
